giovedì 31 dicembre 2009

Auguri!


"Pace, amore, bla bla bla... Basta con ste bale! Ve auguro ciavade da fogo, de ciapàr el triplo dei schèi e de laoràr la métà." (cit.)

Buon 2010 a tutti!

mercoledì 4 novembre 2009

Con il coltello tra i denti


Ogni uomo normale deve essere tentato, a volte, di sputarsi sulle mani, issare la bandiera con il teschio e mettersi a tagliare gole.
H.L. Mencken.

domenica 20 settembre 2009

A million miles away

E' un periodo un po' così. Sto aspettando di poter iniziare un tirocinio che spero sia il più breve possibile e che comporti poche seccature. Quindi in questo periodo ho un bel po' di tempo libero, e per me ciò non è bene, perché avere tempo a disposizione significa poter pensare troppo. E in maniera del tutto casuale. Il problema nasce qui. Se permetto alla mia stupida testolina di fare quello che vuole, se mi rilasso e non controllo in ogni istante i pensieri, va a finire che mi deprimo, perché mi faccio mille castelli, mille seghe mentali, che invece non ho nessuna intenzione di farmi, perché so che poi portano inesorabilmente all'incazzatura verso il mondo intero.
E quindi sono qui, mentre invece vorrei essere lontano un milione di chilometri, per dimenticare tutto ciò che non mi permette di essere in pace con me stesso. Ci sarà un'occasione sola, un solo giorno, in cui potrei tirare una linea netta di separazione tra ciò che a quel punto sarà il mio passato che ciò che potrebbe diventare il mio futuro. Quell'occasione sarà il giorno della laurea, l'anno prossimo, per cui se per quel giorno nulla sarà diverso da come è ora, spero di avere il coraggio di mollare tutto e togliere il disturbo. Per quanto e dove andare non lo so. Potrebbero essere sei mesi, un anno oppure per sempre. Potrebbe essere dietro l'angolo oppure dall'altra parte del mondo. Dipende da quanto avrò le scatole girate in quel periodo.
Perché farlo? Per il semplice motivo che qui ho troppe delusioni da dimenticare, ma che non vogliono andarsene.
Scappare non è sempre la soluzione, ma se non altro un tentativo vale la pena farlo. Se poi andasse male pazienza.

mercoledì 9 settembre 2009

Furto!

Avete presente quell'esame, di cui non capivo una cippa, del post precedente?
Molto bene, l'ho dato oggi, e incredibilmente ho preso 26! No, no, non ho fatto finta di non capirci un accidente come fanno alcuni che dicono di non sapere niente e poi prendono una valanga di 30... Non so veramente nulla di Teoria dei segnali, ma ho avuto una fortuna sfacciata a trovare degli esercizi simili a quelli del compito sul libro e sugli appunti (che si potevano liberamente consultare) e, mutanda mutandis, li ho bellamente ricopiati sul compito!
Quindi -1 esame alla fine...

MUAHAHAHAHAH

domenica 6 settembre 2009

Bah

Voglia di fare saltami addosso...
Mancano due esami alla fine, ma la voglia di studiare è meno di zero, anche perché di quello che sto preparando non capisco una cippa...
In più, prima di partire in vacanza ero riuscito ad autoconvincermi che la mia priorità principale era la dannatissima università, ma quindici giorni sono bastati a far saltare tutto e a mischiarmi per bene le idee. Non riesco più a capire che cosa voglio veramente; certo, non è il caso di mandare tutto a puttane (scusate!) ora, ma forse avere un po' più di autostima non guasterebbe.
Mi sembra di aver sprecato un sacco di tempo per cercare di vestire dei panni che, ora come ora, non sento miei.

sabato 5 settembre 2009

A metà strada

Mi svegliai che il sole stava diventando rosso; e quello fu l'unico preciso istante della mia vita, il più assurdo, in cui dimenticai chi ero [...] e guardai il soffitto alto e screpolato e davvero non riuscii a ricordare chi ero per almeno quindici assurdi secondi. Non avevo paura; ero semplicemente qualcun altro, uno sconosciuto, e tutta la mia vita era una vita stregata, la vita di un fantasma. Ero a metà strada fra una costa e l'altra dell'America, al confine tra l'Est della mia giovinezza e l'Ovest del mio futuro, e forse è per questo che accadde proprio lì e in quel momento, in quello strano pomeriggio rosso.

Jack Kerouac
Sulla Strada

martedì 1 settembre 2009

Society - Eddie Vedder

Oh it's a mystery to me.
We have a greed, with which we have agreed...
and you think you have to want more than you need...
until you have it all, you won't be free.

Society, you're a crazy breed.
I hope you're not lonely, without me.

When you want more than you have, you think you need...
and when you think more then you want, your thoughts begin to bleed.
I think I need to find a bigger place...
cause when you have more than you think, you need more space.

Society, you're a crazy breed.
I hope you're not lonely, without me.
Society, crazy and deep...
I hope you're not lonely, without me.

There's those thinkin' more or less, less is more,
but if less is more, how you keepin' score?
It means for every point you make, your level drops.
Kinda like you're startin' from the top...
and you can't do that.

Society, you're a crazy breed.
I hope you're not lonely, without me.
Society, crazy and deep...
I hope you're not lonely, without me
Society, have mercy on me.
I hope you're not angry, if I disagree.
Society, crazy and deep.
I hope you're not lonely...
without me.

mercoledì 19 agosto 2009

Il mio credo

Credo in un solo Dio, la Natura,
madre onnipotente, generatrice del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, l'Uomo,
plurigenito figlio della Natura,
nato dalla Madre alla fine di tutti i secoli:
natura da Natura, materia da Materia, natura vera da Natura vera,
generato, non creato della stessa sostanza della Madre.
Credo nello Spirito, che è Signore e dà coscienza alla vita,
e procede dalla Madre e dal Figlio,
e con la Madre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti dell'Intelletto.
Aspetto la dissoluzione della morte,
ma non un'altra vita in un mondo che non verrà.

Piergiorgio Odifreddi
Il matemetico impenitente
ed. TEA

martedì 11 agosto 2009

Complicazioni gratuite

Come sempre non riesco a starmene tranquillo. Devo per forza complicarmi la vita. Non posso andarmene in vacanza e semplicemente godermi un po' di riposo. No, devo per forza di cose complicare ciò che in realtà è semplice.
Spero solo che prima o poi il vento cambi direzione, che un po' di fortuna arrivi anche al sottoscritto, perchè mi sono stufato di ripetermi che "non può piovere per sempre".
Perchè puntualmente mi prendo delle gran mazzate da ragazze cui non frega niente di me per i motivi più diversi. Mi dico, allora, che se lei è felice, e io le voglio bene, devo esserlo anch'io, anche se non rientro minimamente nei suoi progetti. E nonostante tutto ci sto male.
Non chiedo grandi cose, solo un po' di serenità e di felicità.

lunedì 10 agosto 2009

Senegal 2009

C'è un paese, in Africa, che ha fatto dell'ospitalità la sua bandiera, dove donne e uomini dalla pelle del colore dell'ebano ballano scatenati tutta la notte al suono dei tamburi, dove infinte schiere di bambini ti guardano sorridendo e tendendoti la mano per salutarti, dove le certezze di noi occidentali vacillano. In questo paese convivono pacificamente religioni, etnie, classi sociali anche profondamente diverse.
La gente è povera, se la si misura con i nostri standard, ma è ricchissima di dignità, di solidarietà e di ciò che a noi manca di più: il tempo. Tutti si fermano a chiacchierare, tutti trovano il tempo per andare a trovare un amico o un parente, la vita stessa è più piena. Le porte delle case non sono mai chiuse, e la vita si svolge soprattutto in strada. La famiglia è tutto e per essa si fa tutto, i bambini sono allevati tutti assieme, senza distinzione tra fratelli, cugini o vicini di casa.
Quello che più mi ha colpito è la quantità di bambini che si vedono per strada, in città, nei villaggi, ovunque.

martedì 21 luglio 2009

Tempo di bilanci

Ho appena saputo che ho superato il 18esimo esame della laurea specialistica, quindi ne mancano più che due. Visto com'era iniziata male la sessione, sono tutto sommato riuscito a ricavarci qualcosa di buono.

Ormai sto per raggiungere il quarto di secolo di vita (lo so, mancano ancora una decina di giorni, ma allora sarò in un altro continente e non avrò voglia di cercare un collegamento a internet...), dunque, come sempre quando si raggiunge un traguardo, credo che sia giunto il tempo di guardarsi alle spalle per cercare di capire se si è sulla strada giusta, o se ci si è persi lungo il cammino.

La famiglia è sempre più incasinata, anche un po' - forse - per colpa mia che mi faccio prendere dal nervosismo in alcuni momenti a causa dell'università, quando invece potrei tranquillamente adattarmi alle decisioni altrui ed essere un po' più indulgente. In fondo i miei non mi hanno mai fatto mancare niente, e di questo li ringrazio.

Dal punto di vista scolastico, si sarebbe potuto fare di meglio, ma alla fine, nonostante tutti i ripensamenti, le maledizioni e le lotte con l'esame incomprensibile di turno, sono contento di aver scelto ingegneria e di come stia andando.

Il gruppo di amici è leggermente cambiato negli anni, ma lo zoccolo duro resiste imperterrito.

La voce ragazze è quella che è rimasta più vuota, non so il perché. Molto probabilmente è colpa della mia incapacità di relazionarmi con il "gentil sesso". Attualmente, tra l'altro, nemmeno la cerco, una ragazza. Oddio, sono comunque aperto alla possibilità di trovarne una, ma non è una cosa che mi preme. Prima ho un po' di cose da fare, tipo laurearmi, trovare un lavoro e poi si vedrà.

Adesso è giunto il momento di pensare alle ferie.

venerdì 12 giugno 2009

Paure

Restiamo in tema con il post qui sotto.
Ieri sera ho realizzato che probabilmente la mia più grande paura è proprio quella: svegliarmi una mattina per realizzare che ho 45 anni, un lavoro di merda, una moglie stronza, dei figli teppisti e che tutti i sogni e le speranze che ho ora sono finiti nello scarico del cesso senza passare dal via...

domenica 31 maggio 2009

FFW

Perché non si può mandare tutto in fast forward e vedere la scritta "5 years later" apparire in sovrimpressione?

lunedì 20 aprile 2009

Ultimo giorno

Oggi ho finalmente finito con le lezioni all'università! Giustamente, per finire in bellezza, ho avuto 8 ore, ma adesso basta. Adesso si parte con gli esami... 9 alla fine.
Vi terrò aggiornati.

venerdì 3 aprile 2009

Per la serie...

...auto "ignoranti" ecco a voi la TVR Cerbera Speed 12!


In realtà è già da un bel po' che è stata realizzata da quei folli inglesi della TVR, ma mi è ritornata in mente dopo che ho visto che ce n'è una in vendita!
Prima un po' di aneddoti: siccome la TVR aveva in produzione negli anni '90 i motori Speed 6 sei cilindri in linea di circa 4,0 litri di cilindrata, hanno pensato bene di prenderne due, unirli insieme e farne un bel V12 (da qui il nome Speed 12) di 7,8 litri di cilindrata e di calarlo nel vano motore di una Cerbera, auto che avevano a listino... Il "problema" vero è dato proprio dal motore: nella versione da gara, a causa delle flange all'aspirazione i CV erogati erano solo 750, ma nella versione stradale nessuno sa quale sia la potenza erogata realmente! Quando i tecnici TVR hanno provato a farlo girare come un vero V12 (infatti essendo due motori accoppiati brutalmente era gestito da due centraline separate) su un banco prova, una volta raggiunti i 5500 giri al minuto, ha letteralmente sfondato il banco, che pure poteva sopportare fino a 1000 CV! Non avendo nessuna voglia di diventare dei demolitori di banchi prova motori, del motore in quella configurazione non è stata mai più misurata la potenza.
Nell'unica vettura stradale prodotta ci si è "accontentati" di 880 CV (c'è chi dice che ne ha 940, ma capite bene che qui la potenza è un dato relativo), grazie ad una mappatura particolarmente sottotono. Comunque in questa configurazione l'auto riesce a raggiungere i 386 km/h, pesando soltanto 980 kg.
Addirittura l'allora presidente della TVR cercava di dissuadere i possibili acquirenti dal desiderio di mettersela in garage!

Ora un po' di freddi numeri:
Potenza: 880 CV
Coppia: 881 Nm
Peso: 980 kg
Accelerazione 0-100: 2,9 s

lunedì 23 febbraio 2009

Ultimo semestre

Oggi ho iniziato l'ultimo semestre -anche se durerà solo 2 mesi- della mia carriera universitaria. 3 soli corsi da seguire e lezioni fino al 24 aprile con una settimana di vacanza per Pasqua nel mezzo, dopo di che inizierà un tour de force per una mega sessione di esami fino al 25 luglio, in cui ho intenzione di passare tutti i 9 esami che mi mancano... Vedremo se ne sarò capace...

venerdì 13 febbraio 2009

Definizioni

Understeer is when you hit the wall with the front of your car;
oversteer is when you hit with the rear.
Horsepower is how fast you hit the wall,
and torque is how far you take the wall with you.

martedì 10 febbraio 2009

Moderatamente ottimista

Oggi ho registrato il 10° esame della laurea specialistica, ciò significa che sono giunto a metà strada. Ne mancano altrettanti, e poi avrò finito. La media non è fenomenale, ma non è la mia priorità! Ora come ora mi sento un po' meglio rispetto a qualche tempo fa, ma la lotta con il Poli è ancora aperta e sarà dura, ma prima o poi ne uscirò anch'io! :-)

sabato 10 gennaio 2009

Restare a Torino...

Sinceramente non avrei mai e poi mai creduto di arrivare al punto di cercare di stare a Torino il più a lungo possibile, ma è esattamente quello che sta succedendo. Non tanto per andare a feste o per fare chissà che, ma semplicemente per levarmi di casa il più a lungo possibile, perché ormai riesco a sopportare i miei solo se presi a piccole dosi, tipo nei fine settimana. Visto che ora sono a casa da prima di Natale, adesso sono in una sorta di overdose e quindi sto cercando ogni possibile via di fuga. E' anche per questo che spero vivamente di trovare lavoro in una città diversa da Aosta, meglio se in un altro stato...